giovedì 14 maggio 2009

Un'associazione sahariana attira l'attenzione sul calvario delle donne nei campi di Tindouf

Un'associazione sahariana attira l'attenzione sul calvario delle donne nei campi di Tindouf







09/03/2009

L'Associazione portati dei dispersi del Polisario ha attirato, nuovamente, l'attenzione della Comunità internazionale sul calvario sopportato dalle donne nei campi di Tindouf.


In un'allocuzione pronunciata, domenica, allora di un SIT di solidarietà con le donne detenute nei campi di Tindouf, organizzato all'occasione del giorno internazionale della donna, il presidente di quest'Associazione, Dahi Akai, ha denunciato le pratiche selvagge perpetrate dalla direzione del Polisario a riguardo delle donne e le violazioni continue dei loro diritti più elementari.

I participanti a questo SIT di solidarietà hanno chiamato la Comunità internazionale ad intervenire per mettere un termine a questa situazione caotica ed a tutte le forme di umiliazione di cui sono vittime le donne in questi campi della vergogna.


Hanno perorato anche per la rimozione del blocco imposto a qualsiasi loro sequestrato nei campi di Tindouf allo scopo che possono riacquistare la loro patria, il Marocco, in qualsiasi libertà e contribuire al processo di sviluppo delle province del sud del regno.


I participanti hanno chiamato anche la Comunità internazionale ad esercitare pressioni sul Polisario allo scopo che aumenta la vela sulla sorte delle centinaia portati di scomparsi nei suoi carceri.


Fonte:


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www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
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Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
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Il portale delle città del sahara occidentale:
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